In ricordo di Luciana Lunghi

Domenica 25 ottobre presso la Parrocchia Sacra Famiglia è stata celebrata una Messa, promossa dall’Azione Cattolica Diocesana,  in ricordo della nostra carissima Luciana Lunghi. Luciana è stata una testimone importante per tutta la chiesa prenestina  grazie al suo impegno che l’ha vista protagonista infaticabile in tante attività. Tanto per citarne qualcuna: nell’Azione Cattolica, nella quale è stata sempre impegnata e dove è stata eletta prima presidente  diocesana donna; nell’attività a favore delle Pontifice Opere Missionarie, per le quali in particolare si è attivata per l’adozione a distanza dei  seminaristi in terra di missione; nella diffusione dell’Apostolato della Preghiera secondo le intenzioni del Papa e della Chiesa; nell’Opera della Regalità introducendo l’adorazione notturna negli anni sessanta,  quando per consentire alle ragazze di uscire dopo cena, cosa ritenuta sconveniente all’epoca, si  è dovuta impegnare come garante presso le famiglie affinchè acconsentissero; nel sostegno all’Università Cattolica del Sacro Cuore attraverso la raccolta delle offerte. Ma l’impegno di Luciana si è manifestato soprattutto nella presenza all’interno delle Parrocchie , S. Agapito prima e, dalla fine degli anni settanta, la Sacra Famiglia. Nella Parrocchia ha fatto conoscere Gesù a generazioni di ragazzi insegnando loro l’importanza di vivere l’esperienza di fede in gruppo e non da soli e stabilendo sempre un rapporto anche con le loro famiglie. Aveva una grande fiducia nelle giovani generazioni che esortava all’impegno e alla responsabilità all’interno della comunità. Non aveva mai un atteggiamento giudicante nei loro confronti, e questa assenza di pregiudizio nei confronti di qualsiasi persona o situazione la rendeva più giovane dei giovani. Sicuramente uno degli insegnamenti di Luciana che non possiamo dimenticare riguarda i sacerdoti.  Lei ci ha sempre spronato a pregare per le vocazioni  in generale e per i nostri sacerdoti in particolare. Per loro, in quanto ministri di Dio, ha sempre ha avuto un rispetto assoluto ed un affetto profondo. Come una madre li considerava  figli da amare e sostenere perché,  al di là del ruolo essenziale nella vita della Chiesa, nel sacerdote vedeva anche l’uomo con le sue fragilità e debolezze.  A chi le confidava qualche incomprensione che si era venuta a creare con un sacerdote subito  chiedeva: “Ma hai pregato per lui?” Ecco, la preghiera insieme alla Santa Messa quotidiana erano un punto fermo nella sua vita: “ Se vogliamo che qualcosa cambi dobbiamo pregare tanto da farci male alle ginocchia!” Luciana non aveva studiato, ma sua fede profonda, la conoscenza della Parola di Dio e del Magistero della Chiesa approfonditi con le lettura e la continua partecipazione a Convegni, Esercizi Spirituali, Conferenze, Corsi, le hanno consentito di raccontare e testimoniare l’amore di Dio per l’uomo con  sapienza e competenza. Il tratto caratterizzante di Luciana era il suo sorriso che non veniva meno anche nei momenti più difficili perché diceva: “Io mi fido, mi affido e confido in Dio”. Si abbandonava con piena fiducia alla volontà di Dio, Padre che non abbandona mai i suoi figli. Tanto era dolce ed accogliente tanto era  ferma e determinata nel perseguire gli obiettivi che riteneva giusti e utili per il bene della Chiesa. Non possiamo che ringraziare il Signore per il dono di questa donna, autentica  testimone  della fede che con umiltà ha arricchito e illuminato la vita di quanti l’hanno conosciuta, la vita della nostra Parrocchia, la vita della Chiesa. Ines Gallo Presidente A.C. Parrocchiale